Area tematica e di approfondimento

Argomento Adempimenti di cui all'articolo 4 (clausola valutativa) della legge regionale 20 luglio 2020, n. 24 (Censimento e mappatura degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili a servizio degli edifici pubblici). Anno di osservazione: 2023.
Abstract La Regione Puglia, con legge regionale 20 luglio 2020, n. 24 (Censimento e mappatura degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili a servizio degli edifici pubblici) ha inteso avviare un processo metodologico a supporto della raccolta ed elaborazione statistica di dati e informazioni volti alla conoscenza dello stato di diffusione nel territorio regionale degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili a servizio degli edifici pubblici. Tale attività di mappatura, da integrare nel Sistema informativo territoriale (SIT) della Regione Puglia, è assunta quale “strumento indispensabile di conoscenza e valutazione per la predisposizione di una efficiente programmazione delle risorse pubbliche destinate alla realizzazione di impianti rinnovabili a servizio degli edifici pubblici, assicurando il contributo del settore pubblico al conseguimento degli obiettivi europei di sostenibilità ambientale e di produzione e consumo di energia da fonti rinnovabili”. Nella legge si prevede che i comuni, previo censimento, trasmettano alla sezione regionale competente, entro novanta giorni dalla pubblicazione della stessa e con cadenza annuale, i dati relativi agli impianti rinnovabili installati a servizio degli edifici e delle strutture di proprietà delle amministrazioni pubbliche destinati allo svolgimento di una funzione di interesse pubblico, presenti nel territorio comunale, indicando la tipologia e la potenza dell’impianto, il tipo di immobile cui è asservito e la relativa ubicazione, l’anno di realizzazione e di entrata in funzione, il livello di efficienza produttiva, lo stato (se attivo, in manutenzione o non funzionante), nonché la natura del finanziamento erogato per la sua realizzazione. È disposto inoltre che le risultanze del censimento siano pubblicate da ogni ente locale nel rispettivo albo pretorio e comunicate alla Regione per l’inserimento nella mappatura. Le informazioni collezionate fungono da supporto alla programmazione delle politiche regionali in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili e di semplificazione dei procedimenti amministrativi nella gestione degli avvisi pubblici in materia di finanziamenti in ambito energetico. Le stesse informazioni contribuiscono alla verifica della consistenza degli edifici pubblici che risultano servizi da impianti produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile rispetto al totale. All’articolo 4 della legge regionale è introdotta la clausola valutativa. La Giunta regionale, con periodicità triennale, è chiamata a presentare alla Commissione consiliare competente una relazione sullo stato di attuazione e sull’efficacia della legge, con particolare riferimento al numero dei comuni che ogni anno rispettano gli adempimenti, ai dati e informazioni sulla quantità totale di energia elettrica da fonte rinnovabile prodotta dagli impianti installati presso gli edifici pubblici, allo stato di manutenzione degli impianti, nonché, infine, alle iniziative avviate dai comuni e dalla Regione per assicurare l’efficienza e il regolare funzionamento degli impianti. Ciò premesso, gli uffici della Commissione, con nota prot. n. 10158 del 11/07/2023, hanno richiesto all’Assessore regionale allo Sviluppo economico di esprimersi nel merito. In riscontro, l’Assessorato, con nota n. 305 del 19/10/2023, ha prodotto una relazione tecnica, trasmessa al Presidente e inoltrata ai componenti della Commissione. A seguito di tale comunicazione formale, la Quarta Commissione ha promosso una specifica audizione, svoltasi nella seduta del 08.11.2023 (punto 3. all’Odg), invitando, oltre alla Sezione Transizione energetica dell’Assessorato allo Sviluppo economico, i principali stakeholders interessati all’attuazione e agli adempimenti previsti nella legge, ovvero ANCI Puglia, Ufficio Scolastico Regionale, Ministero della Giustizia – Provveditorato di Puglia e Basilicata; questi ultimi al fine di verificare, in primis, la disponibilità effettiva dei dati da censire oltre che di rappresentare l’entità delle eventuali ricadute gestionali sul proprio patrimonio edilizio pubblico. Inoltre, nella convocazione è stata opportunamente inclusa anche InnovaPuglia S.p.A., richiamata nella nota assessorile quale soggetto gestore della piattaforma SIT. Durante la discussione, nessuno degli stakeholders presenti in audizione ha ritenuto specificamente di dover intervenire nel merito. ANCI Puglia, pur assente, ha trasmesso alla Commissione una nota in cui evidenzia che i competenti settori comunali, a seguito di una recente ricognizione, non risultano adeguatamente informati circa gli adempimenti della legge regionale. La stessa Associazione ha chiesto inoltre che la Regione, a sostegno dei Comuni, possa valutare l’opportunità di favorire l’adempimento previsto dalla legge assicurando la necessaria formazione del personale interessato e/o quantomeno di predisporre sistemi di compilazione che facilitino la comunicazione dei dati richiesti. Gli uffici dell’Assessorato hanno anche sottolineato che, in tema di efficientamento energetico degli edifici pubblici, è stata comunque realizzata una piattaforma specifica per il tramite dell’Agenzia Regionale Tecnologia e Innovazione (ARTI), indirizzata per il momento ai 125 Comuni beneficiari della misura a valere sull’azione 4.1.1 del PO FESR 2014-2020. Tale piattaforma, come sostenuto dagli uffici, raccoglie necessariamente per le finalità di cui al PO FESR anche quanto la legge regionale in oggetto prevede. Sul tema, l’articolo 2, comma 6 della legge prevede l’adozione di una DGR, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della stessa e previo parere della competente Commissione consiliare, per definire le modalità di trasmissione da parte dei comuni dei dati del censimento e le linee guida per la realizzazione della mappatura. Per ogni ulteriore dettaglio in ordine all’esito della verifica sull’attuazione della legge si rinvia alla documentazione allegata di cui al presente approfondimento tematico. Gli uffici della Commissione provvedono, infine, a notiziare del contenuto di quest’ultimo i Commissari e, per conoscenza, il competente Assessorato fornendo il link di riferimento.
Sedute 08/11/2023

Contributi

Descrizione contributo Testo
Legge regionale 20 luglio 2020, n. 24
Assessorato Sviluppo Economico - Relazione Clausola Valutativa l.r. 24/2020
NOTA ANCI PUGLIA del 08.11.2023
;