Area tematica e di approfondimento

Argomento Audizione degli stakeholders promossa dalla III Commissione in merito agli adempimenti relativi alla clausola valutativa di cui all'articolo 6 della legge regionale 2 maggio 2017, n. 8 (Contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia).
Abstract La legge regionale 2 maggio 2017, n. 8 (Contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia) ha previsto un contributo economico socio-assistenziale per l’acquisto di parrucche per i pazienti affetti da tumore sottoposti a cure chemioterapiche che, quale effetto collaterale del trattamento chemioterapico, hanno perso i capelli. Il contributo, come chiarito dalla Giunta regionale che con propria Deliberazione n. 898 del 7 giugno 2017 ha approvato gli indirizzi operativi della legge, è finalizzato a ottenere un miglioramento dell’autonomia e della qualità della vita di questi pazienti e vuole rappresentare un modo per partecipare a un percorso di presa in carico del paziente, migliorandone le condizioni di vita anche dal punto di vista estetico. Il contributo è erogato esclusivamente a rimborso della spesa sostenuta, può essere di valore inferiore o uguale a 300 euro ed è riservato ai cittadini residenti nella Regione Puglia alla data del 1° gennaio 2017 che siano pazienti affetti da alopecia a seguito di terapia chemioterapica conseguente a patologia tumorale mammaria e altre patologie oncologiche eventualmente interessate e che abbiano sostenuto la spesa per l’acquisto di parrucca regolarmente quietanzata dopo il 1° gennaio 2017. La Giunta regionale, sempre nella deliberazione n. 898/2017, ha demandato alla Sezione Inclusione sociale attiva e Innovazione reti sociali l’approvazione degli atti amministrativi necessari per l’attivazione della misura. Con determinazione dirigenziale n. 532 del 1° agosto 2017 la Sezione competente ha provveduto all’approvazione delle linee guida operative per l’utilizzo del fondo per i contributi. Le linee guida hanno confermato la dotazione finanziaria per la prima annualità di attuazione della misura di cui alla legge regionale 8/2017 pari ad Euro 600.000, ridotta nell’anno 2018 a euro 400.000 e stabilizzatasi negli anni successivi a euro 300.000, ripartita tra le sei Aziende sanitarie pugliesi in modo proporzionale al numero dei pazienti in terapia chemioterapica conseguente a patologia oncologica nel corso del 2016, sulla base dei dati forniti dall’AReSS. La ASL è stata individuata quale ente istruttore deputato alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità al contributo, nonché alla materiale erogazione dello stesso in relazione alla dotazione finanziaria assegnata per ciascuna annualità. All’articolo 6 della legge regionale è introdotta la clausola valutativa, secondo la quale la Giunta regionale, sulla base dei dati raccolti e delle elaborazioni predisposte dalle ASL territoriali, presenti annualmente al Consiglio regionale una relazione sullo stato di attuazione e sull’efficacia della legge, con particolare riferimento ai tempi e modalità di attuazione degli obiettivi della legge in analisi, ma anche alle eventuali criticità nella sua applicazione, oltre ai risultati conseguiti. La Terza Commissione ha promosso a tal fine una specifica audizione, svoltasi nella seduta del 27 novembre 2023, invitando la Dirigente della Sezione Benessere sociale, innovazione e sussidiarietà del Dipartimento Welfare e i Direttori generali o loro delegati delle Aziende sanitarie locali pugliesi, quali principali stakeholders interessati all’attuazione e agli adempimenti previsti nella legge, al fine di relazionare in merito allo stato di attuazione della misura. Dalla relazione della dottoressa Laura Liddo, ivi allegata, nonché dalle relazioni dei rappresentanti delle ASL Pugliesi, è stato possibile desumere, oltre al numero dei pazienti a cui sono stati erogati i contributi, anche l’ammontare totale delle risorse spese per ciascuna ASL fino al 30 giugno 2023 e l’importo delle risorse residue che le ASL hanno in cassa. La dottoressa Liddo ha precisato che, allo stato attuale, il trasferimento complessivo di risorse effettuate in favore delle ASL ammonta a euro 1.946.079,64, con cui in Puglia sono state assistite in totale 6.479 persone e che, ad oggi, si rileva la presenza di economie, che vengono utilizzate dalle ASL anche per le esigenze dell’anno successivo. Sono state infine segnalate alcune criticità da parte delle ASL, tra cui la problematica relativa alle pazienti che hanno avuto una recidiva, considerando che il contributo è previsto solo una volta per ciascun paziente e che molte pazienti sono sottoposte a più cicli di chemioterapia durante la malattia e, pertanto, chiedono un secondo contributo, lamentando il fatto che la parrucca si deteriora nel corso del tempo e che con la seconda chemioterapia ne devono acquistare necessariamente un’altra. In conclusione, i Commissari della Terza Commissione hanno precisato che nel prossimo bilancio vorrebbero cercare di aumentare la dotazione in merito al contributo e che sarebbe auspicabile valorizzare gli strumenti di comunicazione regionali al fine di dare maggiore pubblicità alla misura.
Sedute 27/11/2023

Contributi

Descrizione contributo Testo
Legge Regione Puglia 2 maggio 2017 n.8 (Contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia)
Relazione 2023 dottoressa Liddo, Sezione Benessere sociale, innovazione e sussidiarietà Dipartimento Welfare
Estratto verbale interventi degli Stakeholders
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