| Abstract |
La legge regionale 2 maggio 2017, n. 8 (Contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia) ha disposto un contributo per l’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia. Tale contributo copre l’importo necessario per l’acquisto, fino ad un massimo di 300 euro per paziente. Per far fronte alla spesa occorrente per il contributo, è previsto, per il 2024, un finanziamento di 300.000 euro.
La I Commissione consiliare, che ha fornito sulla citata legge regionale il parere obbligatorio ex art. 14 Reg. Cons. reg., in data 14 ottobre 2024 ha tenuto un’audizione, in esecuzione dell’articolo 6 della legge regionale, contenente la clausola valutativa, che prevede che sia presentata “annualmente una relazione dalla quale emergano lo stato di attuazione della legge regionale e i risultati degli interventi effettuati”.
La Dirigente della Sezione Benessere sociale, innovazione e sussidiarietà ha illustrato i contenuti della relazione, che si allega, riferendo dell’andamento dell’azione di sostegno, dal 2017 al 30/06/2024, mediante analisi quantitativa del numero dei beneficiari e del rapporto tra importo liquidato ed importo erogato o residuo, distinti per singola ASL territoriale.
Dalla relazione emerge un sostanziale miglioramento della qualità della vita dei pazienti in cura chemioterapica e la buona prassi della presa in carico diretta dei pazienti chemioterapici da parte delle ASL.
Non risultano pervenute osservazioni critiche da parte delle ASL che applicano la legge o dai singoli pazienti; i contributi sono erogati regolarmente ed il monitoraggio dell’azione è costante.
L’Agenzia regionale AReSS ha dato supporto fornendo i dati che si sono ritenuti necessari all’applicazione della misura, principalmente la percentuale dei pazienti oncologici presenti nei singoli distretti sanitari, operando in totale sinergia.
Sono stati inoltre auditi, in qualità di stakeholders, i responsabili amministrativi per il contributo ex l.r. 8/2017, delle ASL di Bari, Lecce e Taranto che hanno avanzato una proposta di modifica della legge regionale che ricomprenda, nella platea dei pazienti beneficiari del contributo, anche coloro che subiscono una perdita totale o parziale dei capelli a seguito di un secondo ciclo di chemioterapia, pur se non trascorsi i 24 mesi previsti.
E’ stato inoltre richiesto di aumentare l’importo del finanziamento, poiché, decorsi 24 mesi dal primo contributo, è consentito fare nuova richiesta e pertanto tali seconde richieste si sono andati a sommare, negli ultimi anni, al consueto trend annuale. |
